giovedì 30 settembre 2010

HFT E LA NUOVA RIVISTA - QUARTA PUNTATA

Ho provato a mettermi al posto dell’editore.



Avrei provato un serio imbarazzo di fronte all’evidenza, mi sarei preoccupata parecchio per la perdita di credibilità.
Avrei chiesto pubblicamente scusa e, magari, per farmi perdonare avrei offerto la copia della prossima rivista gratis a chiunque si fosse presentato in edicola od in un negozio filomania con la rivista “bollente”.
Tutti possono sbagliare, e ci mancherebbe!

Un gesto da signori avrebbe fatto dimenticare il resto.E invece non c’è limite.


Vi posto un commento di un’anonima che ho ricevuto ieri, nel caso vi fosse sfuggito:







“Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "HFT E LA NUOVA RIVISTA":






"cara Kokina ho letto che hai inserto il moderatore di commenti quindi mi permetto di scriverti. sono venuta a conoscenza di una mail che l'HFT ha invitato a tutte le sue affiliate preciso che non sono un'affiliata filomania ma visto che so che hai ragione ritengo che tu debba essere messa al corrente,sono spiacente ma non posso firmarmi ma appena sarò libera di farlo vorrei tanto conoscerti spero di esserti stata d' aiuto:




COMUNICAZIONE IMPORTANTE


Nelle ultime settimane la catena Filomania e HFT Distribution sono state oggetto di una campagna denigratoria via internet condotta da una cliente che purtroppo già altre volte ha dato problemi ad alcune affiliate.
Voglio rassicurarvi perché la situazione, che sembra essersi già sgonfiata senza lasciare strascichi, è sotto controllo e monitorata costantemente sia da noi, sia dai nostri legali.
Vi invito, qualora foste coinvolte, a non prendere posizioni personali, ma a contattarci per concordare insieme le eventuali mosse da compiere.
Colgo l'occasione per ricordarvi che il contratto di franchising e gli accordi affiliante/affiliate sono riservati e non vanno diffusi ad estranei.
Vi ringrazio per l'attenzione e vi auguro buon lavoro.
Annamaria Mazzucchetti”






Premetto che trovo questa mail di una comicità esilarante :))))))))))))))))))))))))))))))))))))

 
1) probabilmente quest’anonima non è una proprietaria di un negozio, ma una persona che acquista i tessuti dall’hft e non vuole, giustamente, rompere i rapporti perché ha bisogno di loro.

2) la mail le è stata passata sicuramente da una proprietaria di un negozio filomania.

3) Ma che bella opinione deve avere questa signora dell’azienda dalla quale dipende: una che si affretta a passare una mail aziendale, probabilmente riservata, sapendo che sarebbe finita sul mio blog, tanto per ravvivare la situazione che è assolutamente sotto controllo!!!!

4) Tranquilli!!!!! La situazione è veramente sotto controllo, nessuno strascico, chissenefrega dei link al mio post che si trovano già in altri blog.
 
5) Tranquilli!!!!!! Questo blog ha raggiunto in nove mesi e mezzo 56.000 lettori, 4.000 e passa sono entrati qui da quando ho pubblicato il post sulla rivista. Ma state tranquilli, tutti e 4.000 sono una manica di idioti, la nube dell’oblio gli ha fatto dimenticare tutto!

FORSE NON AVETE L’IDEA DI COME CORRONO LE VOCI IN RETE, MA DORMITE TRANQUILLI: LA SITUAZIONE E’ SOTTO CONTROLLO!!!!!!!!!!!!


Ed ora passiamo a me: “da una cliente che purtroppo già altre volte ha dato problemi ad alcune affiliate”.



Ho avuto uno scazzo personale con la Laura, ce la siamo sbrigata tra noi due, l’hft non c’entrava nulla.

 
Ho frequentato per parecchi mesi il negozio di Osio Sotto, ne ho parlato qui nel blog ed ho sempre avuto solo parole gentili per la Manu e la Serena. Le ho sempre osannate per la loro bravura.


Anna, vi siete giocati una cliente, io, che proprio Diego ha annoverata tra le 5 private che spendevano di più in Italia presso i vostri negozi.
(che finezza!)
Continua a monitorare Anna, fai bene, perché, dopo questa mail, la storia si allargherà a macchia d’olio, ancora + di prima.


Grazie anonima, anch’io spero di conoscerti presto.


Francesca






mercoledì 29 settembre 2010

UNA PROFUMERIA INFREQUENTABILE!

queste signore amano dior, guerlain, roba forte!
tom ford!!!!!!!!!!
e quando escono di qui, non vi posso dire dove andranno..........
BIP!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma è troppo divertente :)













questa bubina si chiama Drin Drin, esiste, non è il solito giochino della mia fantasia e porta sempre collarini molto fru fru :)












giovedì 23 settembre 2010

MODERAZIONE COMMENTI

la madre dei cretini è sempre in cinta.

mi scuso con le lettrici, ma purtroppo, quando sono fuori casa, devo attivare la moderazione commenti.

il mio post sulle violazioni del copyright attira come la carta moschicida  gli anonimi sfigati.

gente che non ha il coraggio di firmarsi, che se ne approfitta di questo blog, per dire: la tale vende schemi copiati, quell'altra pure....

gente che nella vita non prende mai parte e lo sa fare solo sulle spalle altrui senza compromettersi.

si chiamano IGNAVI e Dante li descrive perfettamente.

"Questi dannati sono coloro che durante la loro vita non agirono mai né nel bene né nel male, senza mai osare avere una idea propria, ma limitandosi ad adeguarsi sempre.




Dante li inserisce qui perché li giudica indegni di meritare sia le gioie del Paradiso, sia le pene dell'Inferno, a causa proprio del loro non essersi schierati né a favore del bene, né a favore del male. Sono costretti a girare nudi per l'eternità attorno a una insegna - non descritta, forse di una vana bandiera - punti da vespe e mosconi. Il loro sangue, unito alle loro lacrime, si mescola al fango dell'Inferno, come se questi dannati fossero dei cadaveri, morti viventi sepolti vivi, col corpo straziato dai vermi.
Non è a caso se Dante definisce queste anime come quelle di peccatori "che mai non fur vivi".

DA L'ENCICLOPEDIA LIBERA WIKIPEDIA.

Io ho scritto un post contro la violazione del copyright portando le prove materiali, con foto, nomi.....

Non mi permetterei mai di asserire che pippo pluto e paperino vendono schemi altrui senza averne le prove.
Il motivo è ovvio, inutile spiegarlo.

quindi, i vari ignavi, se hanno qualcosa da dire senza alcun fondamento,  sono pregati di postarlo sui loro blog.

questo blog non è il quartier generale delle illazioni.

francesca

martedì 21 settembre 2010

HFT E LA NUOVA RIVISTA - TERZA PUNTATA

ci tengo a tenervi informate su come si evolve la mia, forse inutile, battaglia contro le violazioni dei copyrights.

sono testona, quando so di aver ragione non mollo.

ho scritto a Barbara Jones di Quilt Soup, l'autrice di "pini e pacchi", dove per pacco si intende una bidonata, nome migliore non poteva essere scelto.

ecco la risposta:

"Thanks for bringing this to our attention. We had seen this awhile ago and have contacted the publisher regarding this infringement.
Barbara

da wikipedia:
Copyright infringement is the unauthorized or prohibited use of works under copyright, infringing the copyright owner's exclusive rights, such as the right to reproduce or perform the copyrighted work, or to make derivative works.


e se qualcuno avesse, giustamente, dei dubbi su wikipedia che è un'enciclopedia libera:

Sinonimi (inglese) per "infringement": © Princeton University: misdemeanor misdemeanour infraction violation.

cercate su google: il termine infringement si riferisce esattamente alla violazione del copyright.
mi sono anche letta un paio di sentenze.

domenica 19 settembre 2010

HFT E LA NUOVA RIVISTA - SECONDA PUNTATA

Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "HFT E LA NUOVA RIVISTA":




"Buonasera mi presento sono Fanny titolare del negozio Filomania in Siracusa, scrivo solo per precisare che noi negozianti della catena Filomania non siamo obbligate ad acquiatare un bel niente dalla Ditta HFT, noi riceviamo un mix di proposte merceologiche e aderiamo in base a quelle che sono le nostre esigenze e le carettestiche che vogliamo dare al nostro punto vendita, infatti il negozio di Milano ha delle tendenze diverse ( non migliori o peggiori) da quello di Roma e del mio .

Per quanto riguarda il contenuto della rivista , penso signora che abbia avuto la possibilità di visionarlo dato che le copie non sono incelofate.

I corsi non sono mai stati mai presentati alle clienti come tecniche inedite , ma come tecniche da imparare, nessuno Vi obbliga a partecipare .

Non capisco perchè Lei si sia armata per questa crociata contro la catena Filomania,

se non è soddisfatta di quello che viene proposto nessuno la obbliga ad andare, ma questo vale anche per il negozio dell'ortofrutta, del macellaio, o della parrucchiera (magari pretende da lei anche un taglio esclusivo)

Starei attenta ad usare la parola truffa, visto che una stragrande maggioranza di voi carissime blogghine usa questo canale per fare della bella pubblicità dei propri manufatti per venderli comodamente a casa invece noi negozianti abbiamo a che fare con una cosa che si chiama Fisco.

Mi scusi ma sono abituata a dire chiaramente e direttamente quello che penso e a difendere quello che mi appartiene (Laura dovresti fatlo anche tu, visto che stanno sputando nel piatto dove mangiamo) . Distinti Saluti Fanny"

buonasera Signora Fanny,
Le rispondo molto volentieri punto per punto, Lei ha travisato il mio post e ci tengo a chiarire tutto ciò che non ha compreso.
io sono usa ad esprimere le mie opinioni molto più chiaramente e direttamente di Lei.

1) ho tenuto a precisare nel mio post che le mie critiche sulla rivista non avevano niente a che fare con la catena filomania.
nessuna crociata.
frequento i negozi che mi pare e piace e non devo renderne conto a Lei.

2) Vero: la rivista non è incelofanata.
quindi, secondo Lei, questo rende lecito pubblicare le copie identiche di schemi disegnati da altre persone?

O forse intendeva "hai sfogliato la rivista, hai visto gli schemi copiati, perchè l'hai comperata?"

L'ho comperata proprio perchè ho visto il contentuto.

E si, voglio fare una crociata: contro la violazione del copyright e contro le prese per il culo.

la rivista non è in vendita solo nei negozi filomania. l'ho già vista in rete su casa cenina e, mi pare di ricordare, ma non ne sono sicura, che verrà venduta anche nelle edicole.

3) E' una truffa e lo ripeto, è una truffa vendere schemi che puoi scaricare gratis da internet, è una truffa vendere schemi copiati esattamente da vecchi libri.

4) IO NON HO MAI EVASO LE TASSE, chiaro?
Stia bene attenta a come parla con me.

non vendo i miei manufatti, eventualmente li regalo.

5) ed a proposito di voi "poveri" commercianti: appartenete ad una delle categorie con la percentuale + alta di evasione fiscale.
non solo: in Lombardia la % di evasione è di circa il 30%, in Sicilia è, invece, di circa il 70%.
Si informi bene prima di sparare cazzate a vanvera.

6) nei negozi seri, e ne conosco solo uno, naturalmente svizzero, i corsi vengono fatti su schemi presi da libri.
Ma c'è una differenza SOSTANZIALE: CHI VUOLE PARTECIPARE AL CORSO E' OBBLIGATO AD ACQUISTARE IL LIBRO.
E QUESTO NON VIENE FATTO PER GUADAGNARE SOLDI, MA PER ESSERE IN LINEA CON LE LEGGI CHE TUTELANO IL COPYRIGHT.

Ho fatto un paio di corsi in questo  negozio: i libri li avevo già a casa: nessuno mi ha detto che il libro l'avrei dovuto acquistare di nuovo, tanto per venderne un'altra copia sfruttando l'occasione del corso.

ho appena visto che nel suo negozio viene tenuto il corso "alce bubba".
attenzione: violazione copyright.
l'alce bubba è uno schema americano, si ricordi di farsi mandare gli originali dall'hft e di venderli a chi frequenta il corso.


L'HFT è liberissima di proporre tutti i corsi che vuole, ma è obbligata a:
1) citare la fonte, che non viene mai nominata sugli schemi dei corsi.
2) a vendere lo schema ORIGINALE assieme al corso.

se ha letto bene il mio post, avrà notato che ho fatto cenno ad una commerciante lombarda che da settembre mette in vendita un blocco del mese copiato pari pari da "tiny town" di Bunny Hill e che vende alle fiere le fotocopie dei pattern australiani.

e questa è sola una riprova che non ce l'ho con la catena filomania.

mi pare invece che sia Lei a condurre una battaglia contro i mulini a vento.

in attesa di una Sua risposta, Le auguro una buona settimana.

Francesca

p.s. perchè non si è firmata con nome e cognome?

e nel frattempo le linko, con il permesso della responsabile del blog,  un commento al mio post:

http://www.cicacicabuuu.com/2010/09/rispetto-per-chi-crea.html

SENZA PAROLE

martedì 14 settembre 2010

UNO SCALDOTTO VERY VERY COUNTRY

eccolo :)






mi sono divertita tantissimo a farla, è la mia prima coperta country ed assolutamente yankee, non so se si capisce :)

è uo schema di

meno male che è finita, così ho fatto anche il calendar di agosto.

un proposito di inizio anno: non lasciare in giro wip, finire quello in ballo e poi si può cominciare un altro lavoro.

intanto mi è ripresa la voglia del ricamo classico, ho preso uno schema SPETTACOLARE!!!!!!!! che sarà un wip di gran relax :)





questo lo ha finito Rossana di Point de Marque, visto e preso lo schema stampato, un vero colpo di fulmine.

devo riprendere la mano, ho abbandonato il ricamo nel 2007 per il patch, venerdi vado da P. de M. e comincio anche il negozio del fioraio con la maestra Manu.

un altro wip???????

si, la regola vale solo per il patch!

franci





domenica 12 settembre 2010

HFT E LA NUOVA RIVISTA

Buongiorno a tutte:)
Una piccola premessa: l’HFT è un’azienda di Bergamo che importa tessuti ed attrezzature per il patch.
Dall’HFT dipendono tutti i negozi Filomania in Italia.


Da mesi si parlava della prima rivista che avrebbe pubblicato l’hft, distributore, mi sono arrivate parecchie mail che la pubblicizzavano, insomma un grande evento!


E ci tengo molto a premettere questo: LE PROPRIETARIE DEI NEGOZI FILOMANIA NON SONO RESPONSABILI PER QUESTA RIVISTA ED IL SUO CONTENUTO, CHE VIENE REDATTO DALL'HFT E DISTRIBUITO POI AI NEGOZI, CHE SONO OBBLIGATI A PRENDERLO A SCATOLA CHIUSA.

Ieri ho acquistato il primo numero , una rivista mal fatta di 50 pagine, brutta carta, si chiama IDEE IN FILO e costa 4,90 euro.







Ma la cosa divertente o penosa è quello che ho trovato dentro.
A parte dei pupazzi, una zucca inguardabile, nella la pecorella e la ginger family, parliamo degli schemi di patchwork.
Il primo si chiama ANGELI IN QUILT, di marilisa ciceri.

E qui comincia la parte piccante.

Lo schema è copiato ESATTAMENTE dal libro della KLEMATIS “PATCHWORK JUL” DI DORTHE JOLLMANN.

ed è qui da vedere:




questo dalla rivista



questa dal libro




i due schemi messi vicini.... identici!!!!!!!!!!!!!!!



di nuovo quello del libro





e di nuovo quello della rivista.




ed ora tocchiamo il fondo: arriva il peggio.
Il secondo pattern si chiama “COPERTA DI PINI E PACCHI” di sara mazzucchetti e rosangela artifoni.
Complimenti a tutte e due per aver creato questo quilt! siete due vere creative!!!!!!!!!!!!!!







ma sapete che le bugie vengono sempre a galla!!!


Sfiga vuole che pochi giorni fa ero sul sito di Henry Glass e guardavo gli schemi free, GRATIS, che tutti si possono scaricare.
Eccolo qui:



da questo link:


andate sotto new free projects e vi scaricate il pdf senza spendere un centesimo.

Nella “rivista” è indicato l’occorrente per il quilt:




- tessuto americano rosso a righe art. 5166/22………………… e via dicendo.


Indicano il codice dell’articolo ma non specificano che è un tessuto di Henry Glass, eppure, l’hft importa e distribuisce i suoi tessuti.
La mala fede triplica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
avevano forse paura che una curiosa andasse sul sito di henry glass e scoprisse la truffa?


si perchè tutto questo ha un solo nome: TRUFFA!


Io sono stufa marcia di trovare in giro per le fiere italiane fotocopie di schemi altrui.

 
C’è una tizia, che esporrà anche a bergamo, che ha tutti gli schemi australiani + belli, fotocopiati e tradotti in italiano, non solo, costano di + degli originali!!!!!!!!!!!!


Ma il peggio del peggio è che dichiara che sono disegni suoi!!!!!!!!!!



Ma bastaaaaaaaaaaaaaaaaaa, che schifo!!!!!!!!!!!!!!!


Sempre questa campionessa inizia in settembre un blocco del mese copiato ESATTAMENTE dal bom di bunny hill “TINY TOWN”.


Ho fatto i conti: se lo ordini dall’america spendi meno.



Ragazze, aprite gli occhi, in italia c’è questo malcostume che deve finire, ci pigliano tutte per il culo.
Se trovate in vendita una copia, scrivete all’autore e denunciate il fatto.


Io lo faccio.



Aaaaaaaaccidenti: dimenticavo un’altra perla dell’hft.


Alla fiera di bergamo dell’anno scorso era esposto questo  quilt:




 “che bello sara!”, le dico. e lei, “hai visto? Sono stata geniale”.


Il quilt diventa un corso di filomania, io non vedevo l’ora di cominciarlo, mi piaceva tantissimo.


Sono andata due volte dalla Manu di Osio Sotto, che naturalmente era in buona fede ed all'oscuro di tutto, per iniziare questo quilt. Ho pagato la benzina, i caselli, il corso (25 euro a pomeriggio), le stoffe, ho perso due pomeriggi.


E poi cosa trovo girando in rete????????????



cambia solo l'ordine di qualche blocco, ma il quilt è identico. Inoltre, le spiegazioni del quilt fatte dall'hft fanno schifo.

non ho più molto da dire ma vi chiedo una cosa: fate girare la voce tra i blog, insisto, non facciamoci prendere + per i fondelli, non è giusto pagare delle fotocopie.

vado a fare il calendar di agosto che è meglio.


e ce ne sono altre da raccontare: tutti gli schemi che l'hft passa ai negozi per fare i corsi, tutti, e sottolineo tutti, sono copie di pattern americani che ho trovato in rete, uno di questi era in vendita al mondo di alice.

forse pensate che siamo tutte imbecilli?
grazie!!!!!!!












































mercoledì 1 settembre 2010

CALENDAR QUILT AGOSTO

buongiorno a tutte Calendarine :)




mancano solo quattro mesi.... poi verrà la parte più divertente: l'assemblaggio dei mesi, non vedo l'ora di vedere tutte le nostre coperte.


io sono in ritardo e mi scuso, sto facendo una coperta, semplice ma lunga, le stoffe per agosto sono pronte, ma vorrei prima finire questo top.




e parto con un lavoro bellissimo:






Cathy di "Sul filo di Cathy"






Vania di "Fiabe di pezza"






Alessandra di "Pasticci di fantasia"









Marina di "Scrap & patch"






Marina di Marina





Antonella di "Quattro mani creative"





Anna Maria di "Agape quilt"







Laura di "Magicamente Mem"















e questo è il mio

grazie Cat per la scritta :)








Rosetta Corbetta






Anna di "Quattro mani creative"





BABSI